Freethought & Rationalism ArchiveThe archives are read only. |
01-06-2006, 12:15 AM | #41 | |
Veteran Member
Join Date: Aug 2005
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01-06-2006, 12:39 AM | #42 | |
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01-06-2006, 12:42 AM | #43 | |
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01-06-2006, 12:45 AM | #44 | |
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01-06-2006, 01:14 AM | #45 |
Junior Member
Join Date: Oct 2005
Location: ,Iowa
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)ver herewe could get all of our best minds meaning those who have studied the most and challange the best xtion scholars to a debate on 60 min. Or any popular news show.on the existence of christ.Now that would be something to see.Some one on the forum told me we wennt ready for this yet.
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01-06-2006, 03:19 AM | #46 | |
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Join Date: May 2005
Location: Northeastern OH but you can't get here from there
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Many countries in Europe have laws unllike the US that protects the buyer from snakeoil salesmen. Basically the writer is saying that the priest is selling his parishioners a bunch of lies, and that is illegal in Italy. |
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01-06-2006, 04:12 AM | #47 | |
Regular Member
Join Date: Dec 2002
Location: Central Florida
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01-06-2006, 04:47 AM | #48 | |
Regular Member
Join Date: Dec 2002
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01-06-2006, 06:20 AM | #49 | |
Veteran Member
Join Date: Oct 2004
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01-06-2006, 06:45 AM | #50 |
Junior Member
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From www.lastampa.it
Finalmente ci siamo. Dopo quattro anni spesi tra querele, esposti, archiviazioni e ricusazioni, il 27 gennaio alle 9 don Enrico Righi, parroco della chiesa di San Bonaventura a Bagnoregio, cittadina in provincia di Viterbo, comparirê di fronte al giudice per le udienze preliminari, Gaetano Mautone, per rispondere dei reati di abuso della credulitê popolare e sostituzione di persona. Il prelato, reo d'aver diffuso un bollettino parrocchiale nel quale sosteneva la veridicitê storica della figura di Gesù Cristo, al magistrato dovrê dimostrare l'infondatezza delle accuse che gli vengono mosse. Cristo esiste? O meglio: è mai esistito? L'insolito verdetto, tra un mese, spetterê al gup del tribunale di Viterbo. Inutile dire che la questione, oggetto di secolari dispute teologiche, ha poco di giuridico. Se non fosse stato per la pervicacia di un ateo convinto, Luigi Cascioli, agronomo in pensione, che il 13 settembre 2002 ha presentato una querela alla procura della repubblica contro l'ex compagno di seminario don Enrico Righi. Sostenendo che dire, o scrivere, come il prelato ha fatto, che Gesù, figlio di Giuseppe e Maria, nato a Betlemme e cresciuto a Nazareth, è acquisizione storicamente determinata, integra gli estremi del reato. Abuso della credulitê popolare, in primis. Quindi, se Gesù Cristo è un falso storico, chi ne sostiene l'esistenza commette reato, traendo in inganno i fedeli. Di più: tutti i ministri della Chiesa, e non soltanto il curato di Bagnoregio, sono colpevoli. «Del resto - aggiunge Cascioli - tale impostura assicura loro un consistente vantaggio patrimoniale derivante dalle offerte, tra le quali l'8 per mille alla Chiesa cattolica». Quanto alla sostituzione di persona è presto detto: la figura di Gesù è stata mutuata da quella di un personaggio leggendario dell'epoca, Giovanni di Gamala, figlio di Giuda. La procura di Viterbo, che sulla questione non vuol perdere tempo, archivia la notizia di reato come «palesemente infondata» e, ritenendo indelicato coinvolgere il parroco in procedimenti giudiziari, la rubrica contro ignoti. Cascioli si oppone. Scrive al Consiglio superiore della magistratura: don Righi sia iscritto nel registro degli indagati, come la legge impone in caso di denunce nominative. Interviene il tribunale di Perugia, competente su Viterbo, e il parroco di Bagnoregio riceve due avvisi di garanzia. Si fissa una nuova udienza preliminare e il pm Petroselli per la seconda volta chiede che il procedimento sia archiviato. Cascioli ricusa il giudice, la questione finisce alla quarta sezione penale della corte d'Appello di Roma. Ricusazione respinta e «stante la temerarietê del querelante» condanna a 1500 euro di ammenda. È il 26 maggio 2005. Cascioli non si dê per vinto e scrive una lettera aperta a don Righi, dichiarandosi disposto a ritirare la denuncia a patto che il curato porti una prova dell'esistenza storica di Gesù. Poi invia una seconda lettera al cardinale Biffi che, quale profondo conoscitore dei testi sacri, potrebbe dirimere la questione. Intanto la giustizia fa il suo corso: il tribunale di Viterbo fissa la data per l'udienza preliminare a carico del parroco. Ma la cancelleria sbaglia, sul decreto notificato alle parti compare l'anno 2005 e non il 2006 come sarebbe dovuto essere. Una svista che ha rischiato di allontanare l'epilogo del processo a Gesù. Duemilasei anni dopo. Basically, if my Italian is correct, on the 27th january 2006 there will be a trial to judge the priest. He must demonstrate that Jesus really existed. He's accused by Mr Cascioli of cheating people. The church is also accused of gaining money from religious believers by exploiting Jesus' existence. The second half of the article relates how the case started and how the court in the first instance refused to judge it. Mr Cascioli was also made to pay 1500 euros because of his initial persistence. At the end the date of the trial was decided. |
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